17/08/2021 TRIESTE – Lettera del Sap al Ministro dell’Interno dopo la circolare che, di fatto, vieta al personale di Polizia di poter pranzare nella mensa se non in possesso del Green Pass. A parlarne negli studi di Telequattro il segretario del Sindacato Autonomo di Polizia di Trieste Lorenzo Tamaro. || Poliziotti senza Green Pass costretti a pranzare sul cofano dell’auto o seduti per terra, perché non possono accedere alla mensa. Continua la polemica sulle imposizioni dettate dalle normative che equiparano le mense dei luoghi di lavoro a dei ristoranti. Questa foto è stata scattata a Trieste, quest’altra a Gorizia e, rapidamente hanno fatto il giro del web. Il sindacato autonomo di polizia ha risposto al Viminale richiamando il “diritto alla mensa obbligatoria di servizio in funzione della specificità della professione, che impone a volte turni di servizio incompatibili con la consumazione del pasto nel proprio domicilio”. Poi Tamaro ha evidenziato come si raggiunga un certo paradosso nell’impedire agli agenti senza Green Pass di pranzare assieme in mensa, ma, al contrario, poter condividere spazi ben più angusti. – Intervistati LORENZO TAMARO (SEGRETARIO SAP TRIESTE) (Servizio di Gianluca Paladin)