20/09/2021 TRIESTE – Un corpo disseminato di tatuaggi con chiari rimandi al nazismo. Il caso del pugile triestino Michele Broili è salito alla ribalta nazionale dopo l’incontro di sabato al PalaTrieste. Al netto di rimandi inaccettabili all’ideologia nazista, resta il tema delle regole e dei 16 incontri precedenti del professionista in cui il tema non era mai stato sollevato. (Servizio di Marco Stabile)
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