22/09/2021 TRIESTE – La procura ha chiesto il processo per direttissima per Ugo rossi, arrestato e sottopopsto ai domiciliari dopo i disordini di ieri fuori dall’ufficio postale di viale Sanzio. || Questo il commento del candidato a sindaco del movimento 3 v Ugo Rossi, che, dal regime di domiciliari, ha tenuto una diretta Facebook assieme a dei colleghi di partito per raccontare i fatti di ieri. Le immagini del suo arresto all’esterno dell’ufficio postale di viale Sanzio a Trieste dopo un diverbio sull’utilizzo della mascherina, hanno rapidamente raggiunto le prime pagine di cronaca nazionale. La procura di Trieste, data la flagranza del reati di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate ha chiesto il processo per direttissima per Ugo Rossi. Fuori dall’ufficio postale, Rossi aveva rifiutato di esibire i documenti ai carabinieri: dalle parole ai fatti il passo è stato breve e si è giunti allo scontro fisico, con due carabinieri rimasti feriti e gli altri che sono stati costretti ad ammanettare Ugo Rossi. L’episodio, avvenuto il giorno dopo la manifestazione no Green Pass a Trieste e la presenza di una stessa candidata del movimento 3 v in sostegno di Ugo rossi, ha fatto emergere l’ipotesi che la scena fosse stata preparata per ottenere altra visibilità. Rossi, invece, con il collare addosso durante la diretta Fecebook, racconta tutt’altra versione,così come anche la collega del movimento 3 v Brunella Carlini, che ha chiamato in diretta durante la trasmissione di Ring. Sulla stessa linea l’avvocato di Rossi, Pierumberto Starace, ospite della puntata di Ring di ieri sera proprio in sostituzione del suo assistito. Non resta che attendere le prossime ore per lo sviluppo del caso che coinvolge uno dei candidati a sindaco in piena campagna elettorale, con una eventuale fissazione di prima udienza se verrà accolta la richiesta per il processo per direttissisma. – Intervistati UGO ROSSI (CANDIDATO SINDACO MOVIMENTO 3V) (Servizio di Gianluca Paladin)