23/09/2021 TRIESTE – L’imposta di soggiorno per il rilancio del turismo, anche attraverso fiere e grandi mostre: questo in sintesi il programma presentato oggi dalle categorie di Confcommercio e dal Comune. || Le grandi mostre dedicate a Van Gogh, gli Impressionisti e Frida Kahlo, insieme ai congressi e alle fiere tradizionali come Olio capitale e Trieste espresso Expo, e ancora iniziative continuative per offrire esperienze che celebrino le eccellenze del territorio. E’ il ricco programma per incentivare e destagionalizzare il turismo a Trieste, messo a punto in stretta collaborazione da Confcommercio, con le associazioni di categoria, Promoturismo e il Comune, con l’assessorato al Turismo. In città il comparto reca più del 70% del Pil e rappresneta circa il 60% dell’occupazione. Nell’ultimo anno pre Covid, il 2019, Trieste ha accolto 563mila arrivi e un milione e trecentomila presenze. Per recuperare queste cifre è importante rendere attrattive anche le stagioni solitamente meno affollate di turisti. Con questa programmazione, i proventi della tassa di soggiorno diventano un’importante risorsa per investire in mostre, eventi e iniziative di rilievo. – Intervistati ANTONIO PAOLETTI (PRESIDENTE CONFCOMMERCIO), GUERRINO LANCI (PRESIDENTE FEDERALBERGHI) (Servizio di Laura Buccarella)