03/11/2021 ROMA – Non è durata nemmeno 24 ore la protesta a Roma di Stefano Puzzer. In serata è stato raggiunto dagli uomini della Questura, che gli hanno notificato il foglio di via obbligatorio per un anno. || Così il leader del coordinamento “la gente come noi FVG”Stefano Puzzer ha informato del termine della sua avventura romana nella serata di ieri. E’ durata solo un giorno la protesta di Stefano Puzzer in Piazza del Popolo a Roma. Durante la serata è stato raggiunto dagli uomini della questura, accompagnato negli uffici e gli è stato notificato il foglio di via, che non gli permetterà il ritorno nella capitale per una anno, con obbligo di ritorno a Trieste entro le 21 di oggi. Puzzer verrà anche denunciato alla Procura per manifestazione non preavvisata. L’obiettivo dell’ex Clpt era rimanere in presidio a Roma a oltranza fino a che le istituzioni non avessero accolto l’invito di sedersi e parlare con lui. Tutto era iniziato ieri mattina con il banchetto imbastito in piazza a Roma e i cartelli che richiamavano l’invito a sedersi e a dialogare con lui. Il papa, la Comunità Europea, il premier Mario Draghi Gli Stati Uniti e la Russia. Questi gli interlocutori indicati sui fogli. Poi, durante la giornata, alcune centinaia di persone si sono radunate, in segno di solidarietà attorno a Stefano Puzzer, fino al blitz degli uomini della Questura, che lo hanno trattenuto negli uffici per accertamenti per alcune ore. Ora l’attesa è tutta per la manifestazione No Green Pass a Trieste annunciata per sabato alle 14.30, un Corteo regionale che partirà da Piazza della Libertà. – Intervistati STEFANO PUZZER (COORD. LA GENTE COME NOI FVG) (Servizio di Gianluca Paladin)

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