20/01/2022 TRIESTE – Entra oggi in vigore l’obbligo di green pass per andare da barbieri, parrucchieri centri estetici e tatuatori. Il primo giorno per alcuni esercenti della categoria non ha fatto registrare grossi problemi. Le poche le disdette di questi giorni e una clientela per larga parte vaccinata hanno contenuto il possibile contraccolpo economico || Il primo giorno di introduzione del green pass anche per estetisti, barbieri e parrucchieri e tatuatori non ha fatto riscontrare grossi contraccolpi alle categorie. Dagli esercenti è emerso che buona parte della clientela è già in regola con il green pass e quei pochi casi di affezionati senza certificato verde non hanno comportato un danno economico troppo rilevante. Il contesto è poi mutevole, oggi è soltanto il primo giorno di introduzione della misura motivo per cui sarebbe sbagliato presentare tutto come assoluto. Restano però versioni unanimi da parte dei titolari di questi esercizi, ovvero l’aver notato come ci sia stata una corsa alla prenotazione da parte di taluni, prima dell’introduzione del green pass alla clientela.Ed è principalmente la app sul telefono lo strumento di verifica adottato per il controllo del green pass.Sul fronte dei centri estetici l’esperienza dell’esercizio Essentiel racconta una situazione del tutto ordinaria senza disdette o lamentele, frutto in questo caso di una scelta ben precisa presa da tempo dalla titolare Gabriella che aveva avvisato la clientela delle modifiche in corso. – Intervistati ALAIN WINTERS (PARRUCCHIERE), ALESSANDRO VITRANI (PARRUCCHIERE), TOMMASO FORNASARI (TITOLARE “MAI FIDARSI DEL BARBIERE”) (Servizio di Bernardo Gulotta)

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