24/01/2022 TRIESTE – Domani mattina al cimitero di Sant’Anna si svogerà il funerale di Liliana Resinovich, scomparsa da casa a metà dicembre e trovata morta nel parco di San Giovanni. Oggi abbiamo sentito il marito Sebastiano Visintin, che si è detto ancora angosciato di non sapere ancora la verità sul caso. || E’ con questo stato d’animo che Sebastiano Visintin si prepara al funerale della moglie domani mattina. Per l’ultimo saluto, sulla bara poserà un cappello rosso, uno dei preferiti di Lilli. Forse, per ricordarla, porterà anche una parte della collezione di sassi che la moglie raccoglieva durante le loro frequenti gite nella natura. L’angoscia più grande, ci racconta, è non sapere ancora oggi che cosa sia veramente successo dopo quel 14 dicembre, il giorno della scomparsa. Anche la pista del suicidio, che gli investigatori continuano a percorrere, non rasserena l’animo di Sebastiano che – ci racconta – non ha mai colto segnali di un disagio così profondo in sua moglie. Sul fronte delle indagini, le novità trapelano col contagocce dalla procura: ci sono le immagini di Liliana riprese da una telecamera nel rione di San Giovanni proprio quella mattina. Il video conferma che l’abbigliamento della donna era lo stesso con il quale è stata trovata morta nel parco dell’ex Opp più di 20 giorni dopo. Nessuna conferma invece sulle indiscrezioni riguardanti l’assenza di impronte nei sacchi neri che avvolgevano il cadavere. Domani, come detto, l’ultimo saluto a Liliana al cimitero di Sant’Anna. – Intervistati SEBASTIANO VISINTIN (MARITO DI LILIANA RESINOVICH) (Servizio di Laura Buccarella)
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