03/02/2022 GORIZIA – Il caos green pass affrontato dal direttore generale di ASUGI Antonio Poggiana: il sistema è in sofferenza ma ci sono automatismi che aiuteranno a rispondere alle esigenze dei cittadini. Poggiana ha anche parlato della terza dose, ritenuta decisiva per la lotta al virus || E’ nota e resta molto complessa la situazione di impasse dovuta al green pass, meglio dire a chi dopo vaccino o guarigione da infezione covid-19 non ha ricevuto il certificato a causa dell’intasamento delle aziende sanitarie alle prese con una gestione densissima di richieste e telefonate da parte dei cittadini. L’ASUGI per ovviare a questo problema ha avviato un potenziamento del tracciamento e in parallelo ha visto attivarsi un automatismo che in qualche maniera sgrava parte del lavoro dell’aziendaSul fronte della campagna di vaccinazione invece Poggiana sprona la cittadinanza ad aderire alla chiamata per la terza dose, invitando anche le persone che sono uscite da poco dall’infezione. La copertura dovuta dal booster è più efficace, esistono delle tempistiche date dal ministero ma, conclude Poggiana, si può aderire al terzo richiamo anche in un periodo diverso, basti pensare alle linee guida negli altri paesi – Intervistati ANTONIO POGGIANA (DIRETTORE GENERALE ASUGI) (Servizio di Bernardo Gulotta)


videoid(P34zpwyg6tA)finevideoid-categoria(tg)finecategoria