04/02/2022 TRIESTE – UN 22enne triestino è stato denunciato poiché ha utilizzato il green pass di un amico per accedere a un fast food. La Polizia lo ha “pizzicato” nel corso di una serie di controlli agli esercizi commerciali. || Al fast food con il green pass dell’amico: una situazione che non è sfuggita alla Polizia di Stato che ieri sera nell’ambito delle attività di controllo agli esercizi commerciali per il rispetto della normativa anti-covid e sul green pass, ha denunciato per il reato di sostituzione di persona un 22enne triestino, già noto alle forze dell’ordine per analoghe violazioni in materia. Durante il controllo il giovane ha esibito un green pass intestato a un’altra persona: il ragazzo è stato denunciato.Più in generale spostando l’attenzione alle attività di un altro corpo di polizia, quello municipale, il resoconto del mese di gennaio contiene 52 sanzioni e 2 denunce.Nella fattispecie sono 5 le violazioni alle normative anti covid, 3 per assenza di green pass sull’autobus, 2 per mancato uso della mascherina in luogo pubblico affollato.28 sanzioni per accattonaggio molesto, in 8 casi col sequestro dei proventi, 9 con successivo inoltro al questore per il decreto di allontanamento.7 sanzioni per cani senza guinzaglio e mancata raccolta delle deiezioni canine, 3 sanzioni per bivacco, 3 per ubriachezza, 2 per omessa conservazione in sicurezza di uno stabile in via Gatteri, 2 per detenzione di sostanza stupefacente, 1 violazione contestata ad un artista di strada senza autorizzazione in piazza Unità, 1 violazione per bestemmia in via Coroneo. Le due denunce sono relative a un possesso di coltello a serramanico e a una dichiarazione di false generalità e mancanza di documenti di un cittadino extracomunitario (Servizio di Bernardo Gulotta)

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