14/03/2022 TRIESTE – Accoglienza degli Ucraini in fuga, non solo con immobili per dar loro ricovero ma anche con assistenza sanitaria: il presidente della regione Fedriga ha affrontato stamane l’argomento auspicando l’aiuto del Governo non solo con importanti fondi ma anche con l’impiego dell’esercito o di altro personale per aiutare la struttura già operativa || Aiuti al popolo Ucraino, assistenza a chi arriva in Friuli Venezia Giulia non solo riguardo l’accoglienza ma anche sul fronte sanitario: con i vaccini contro il coronavirus ma anche con altri presidi sanitari.Il presidente della regione Massimiliano Fedriga commenta così lo sforzo del FVG nell’affrontare questa emergenza dove la regione si trova in prima fila in quanto porta d’accesso del flusso di chi scappa. Oltre ad aiuti economici dal Governo serviranno anche risorse umane.Sul fronte pandemico Fedriga torna su un concetto a lui caro da tempo, quello dell’equilibrio nel gestire i vari momenti: in questo, per esempio, si devono allegerire le misure per far respirare famiglie e imprese.Rispetto al quadro globale e il caro utenze che sta pesando su tutti, il presidente richiama a interventi massicci da Governo ed Europa e un ripensamento delle politiche energetiche e di approvvigionamento di materie prime – Intervistati MASSIMILIANO FEDRIGA (PRESIDENTE FRIULI VENEZIA GIULIA) (Servizio di Bernardo Gulotta)
TRIESTE | GUASTO ALLA CONDOTTA DELL’ACQUA: CHIUSE LE SCUOLE GIOTTI E STUPARICH
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