31/03/2022 TRIESTE – Da domani cesserà lo stato d’emergenza nazionale che era stato dichiarato il 31 gennaio del 2020. Con esso si modificheranno alcune misure, in particolare quelle legate all’esibizione del green pass, in determinati contesti.Nel servizio facciamo il quadro della situazione che ci troveremo a partire da domani || Oggi, 31 marzo, è l’ultimo giorno dello stato d’emergenza Covid. La cessazione di questo status comporta alcune modifiche rispetto i vincoli tutt’oggi esistenti e che nel tempo andranno progressivamente ad allentarsi permettendo un graduale ritorno a una vita come quella pre pandemica. Le principali novità sono lo scioglimento del comitato tecnico scientifico, la decadenza del ruolo di commissario straordinario del generale Figliuolo, che in realtà viene sostituito dal maggior generale dell’esercito Tommaso Petroni che sarà colui il quale avrà il compito di guidare l’unità per il completamento della campagna vaccinale. Per i cittadini da domani cosa cambia? In sintesi: non sarà più necessario il super green pass per accedere al luogo di lavoro ma resterà obbligatoria l’esibizione del green pass base, quello da tampone. Resta per gli over 50, fino al 15 giugno, l’obbligo vaccinale pena una multa di 100 euro.Da domani decade il green pass per salire sui bus, ma servirà indossare mascherina ffp2, accedere ad alberghi, parrucchieri, banche, uffici postali, uffici pubblici, negozi, spazi esterni di bar, ristoranti, pub pizzerie.Resta il green pass base invece per i locali di ristorazione quando si intende consumare al chiuso, per le mense, stadi, mezzi di trasporto di lunga percorrenza.Permane il certificato verde rafforzato, quello da vaccino o avvenuta malattia, fino al 30 aprile, per cinema, teatri, spettacoli, piscine, palazzetti, palestre, spogliatoi, centri benessere, feste, discoteche, convegni che si svolgano in ambienti al chiuso. Per tali manifestazioni che però si svolgano all’aperto basterà il green pass base (Servizio di Bernardo Gulotta)
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