19/04/2022 TRIESTE – Ancora una partita e la Triestina terminerà il proprio campionato regolamentare potendosi quindi concentrare sui playoff.Proprio l’ultima sfida determinerà la posizione in classifica e l’avversaria che l’Unione dovrà affrontare agli spareggi. Ma per ottenere il miglior piazzamento possibile si dovrà passare per l’ultimo incontro, contro la capolista Sudtirol. || Manca solo la gara contro il Sudtirol, alla Triestina, per chiudere la stagione regolamentare del girone A della serie C. Manca solo un gara, dunque, per stabilire la posizione finale in classifica dei rossoalabardati e quindi l’avversaria che affronterà ai playoff. L’Unione non può ottenere più del quinto posto e non può ottenere meno della settima posizione e ovviamente dall’uno o l’altro piazzamento ballano avversarie e condizioni differenti che possono agevolare o meno il cammino degli spareggi promozione.La quinta posizione permetterebbe alla Triestina di affrontare la squadra che arriverà decima in classifica, la sesta affronterà la nona, la settima se la vedrà con l’ottava. Soltanto dopo, ma non è il caso di spingersi troppo in là, subentreranno le altre squadre coinvolte nel playoff, come per esempio le quarte classificate e via via quelle in piazzamenti migliori.Il miglior posizionamento in classifica permette inoltre di disputare la gara secca in casa, un vantaggio importante ma che non deve però far commettere l’errore alla squadra locale di rilassarsi.Detto del tecnicismo l’importante è il come una squadra arriva all’incontro playoff: i rossoalabardati hanno avuto una stagione altalenante sia riguardo i risultati che sulle disponibilità della rosa, troppo spesso decimata dagli infortuni. Ecco perché in vista dell’ultima partita di campionato contro quello che sarà un agguerrito SudTirol alla ricerca della promozione diretta, L’Unione dovrà da un lato dosare le energie e preservare le risorse, dall’altro guardare al proprio risultato e a quello degli altri per capire in che casella andrà a finire, sempre considerando che poi si tornerà in campo il primo maggio e che quindi ogni recupero da qui a quella data sarà preziosissimo. (Servizio di Bernardo Gulotta)


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