13/05/2022 TRIESTE – Opposizioni in consiglio comunale unite contro la censura che, a loro giudizio, è stata posta in consiglio comunale quando si parla di appalti e possibili infiltrazioni mafiose. Oggi i gruppi di minoranza hanno chiesto che sia organzzata una seduta ad hoc del consiglio per parlare di questi temi || E’ bastato poco ieri pomeriggio in consiglio comunale per riaccendere la miccia del dibattito fra maggioranza e opposizione: i consiglieri di minoranza con in testa Francesco Russo si sono visti inibire ogni possibilità di discutere delle presunte infiltrazioni mafiose negli appalti del tram di Opicina da parte del centrodestra e della giunta. Ecco perché oggi Partito Demiìocratico, Lista Russo Punto Franco, Adesso Trieste, Movimento 5 Stelle e Movimento 3V hanno alzato la voce. Tra gli sfoghi su quanto accaduto ieri la richiesta è un consiglio comunale ad hoc incentrato sull’argomento mafie e appalti – Intervistati PAOLO ALTIN (CAPOGRUPPO LISTA RUSSO PUNTO FRANCO), GIULIA MASSOLINO (CONSIGLIERE COMUNALE ADESSO TRIESTE), ALESSANDRA RICHETTI (CONSIGLIERE COMUNALE MOVIMENTO 5 STELLE), GIOVANNI BARBO (CAPOGRUPPO PARTITO DEMOCRATICO) (Servizio di Bernardo Gulotta)


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