16/05/2022 TRIESTE – E’ morto a 71 anni il presidente della Triestina Mario Biasin. L’annuncio è rimbalzato questa mattina in Italia attraverso le fonti di stampa australiane per poi ricevere la conferma anche dalla società rossoalabardata. Le condoglianze alla famiglia, di cui fa parte anche l’amministratore unico dell’Unione Mauro Milanese in questo momento in volo per l’Australia, da parte della redazione di Telequattro. || Il motto del “Pian Pianin” e quell’aria sempre pacata e sorridente mancherà a tutti i tifosi dell’Unione. Di oggi la triste notizia della morte del presidente della Triestina Mario Biasin, pubblicata da alcuni siti di informazione australiani e poi confermata anche dal post pubblicato dal club Melbourne Victory di cui Biasin era il principale azionista.Il patron dell’Unione aveva 71anni ed era manager nonché fondatore della Metricon Homes, un’impresa edile di grosso calibro in Australia. Dal 2016 si è preso carico delle sorti del club rossoalabardato assieme al cugino Mauro Milanese facendo risorgere una società che negli anni era stata bistrattata dalle gestioni precedenti. Con il suo apporto economico e strutturando meglio il club, anche i risultati hanno premiato la sua gestione con la promozione in serie C al suo primo anno di presidenza in virtù del ripescaggio dell’Unione seconda in campionato alle spalle del Mestre e vincitrice del playoff di serie D. Da qui i campionati nella terza serie italiana e l’impressione che qualcosa di più era possibile ottenereDi Biasin si è sempre apprezzata l’eleganza, l’educazione, la passione per le sue radici triestine con quel suo modo di parlare in un dialetto triestino inglesizzato simpatico da sentire per il connubio tra le sue origini giuliane e la sua vita australiana. E’ stato lui l’uomo della rinascita della Triestina seppur deputando le scelte all’amministratore Unico Milanese, vero punto decisionale del club. Sotto questa gestione anche il rinnovamento dello stadio Rocco, uno dei più apprezzati in ItaliaUomo gentile, simpatico, disponibile e apprezzato da tutto l’ambiente, alla famiglia Biasin vanno le più sentite condoglianze per questa triste perdita. Che è per prima cosa umana, poi imprenditoriale e quindi anche sportiva.Ci sarà tempo nelle prossime ore anche per capire di più circa il futuro della Triestina, oggi però l’ultimo saluto lo rivolgiamo a Mario nel modo più semplice e a lui comprensibile. Ciao (Servizio di Bernardo Gulotta)


videoid(oVxisYQvac4)finevideoid-categoria(tg)finecategoria