17/05/2022 TRIESTE – La maggioranza regionale ieri è andata sotto su una norma relativa alle certificazioni degli extracomunitari per ottenere un alloggio. Ma ci sono interpretazioni diametralmente opposte tra le forze politiche su quello che è davvero successo ieri in commissione. || Teatrino della politica e “sfiducia” all’assessore Pizzimenti, come sostengono le opposizioni, o piuttosto prova di coerenza politica, come ribatte il centrodestra? Il casus belli è quanto accaduto ieri in quarta commissione regionale. La maggioranza si è vista bocciare dalle stesse forze che la compongono una delibera sulle politiche per lacasa, nello specifico sul provvedimento che prevede che i cittadini extracomunitari, per il contributo regionale per l’affitto, debbano certificare di non possedere immobili nei Paesi d’origine. Il Regolamento in materia è già stato bocciato dal Tribunale di Udine. Subito sono insorte le opposizioni arrivando a chiedere le dimissioni dell’assessore Pizzimenti. Ma secondo la maggiporanza di centrodestra, ieri in commissione c’è stata solo la conferma della sua linea politica a favore degli italiani. – Intervistati MAURO CAPOZZELLA (M5S), DIEGO MORETTI (PARTITO DEMOCRATICO), CLAUDIO GIACOMELLI (FRATELLI D’ITALIA) (Servizio di Laura Buccarella)

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