19/05/2022 TRIESTE – “Nell’immediato più greggio attraverso la Siot a causa delle sanzioni, ma per il futuro, considerando la spinta alla decarbonizzazione, bisognerà pensare all’impensato”. Così il presidente della SIOT, Alessio Lilli, nel corso dell’ultimo dibattito organizzato dal Propeller Club di Trieste. La notizia arriva il giorno dopo la conferma da parte di fonti internazionali – il cancelliere austriaco e il premier ceco in particolare – di voler ampliare gli aprovvigionamenti di petrolio proprio dall’oleodotto transalpino che parte a San Dorligo della Valle. – Intervistati ALESSIO LILLI (PRESIDENTE SIOT) (Servizio di Marco Stabile)

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