20/05/2022 TRIESTE – Crisi alla Flex di Trieste: l’azienda ha ritirato la disdetta dei contratti di somministrazione ma, dopo l’assemblea odierna, i lavoratori hanno ugualmente proclamato lo sciopero fino a martedì, giorno in cui ci sarà il nuovo incontro fra le parti || Tanto si apprende in modo positivo il ritiro da parte della Flex delle comunicazioni di disdetta dei rapporti commerciali con le due agenzie che somministrano gli 80 lavoratori interinali all’interno dello stabilimento di Trieste, quanto però resta lo scetticismo da parte dei rappresentanti dei lavoratori riguardo quelle che sono le intenzioni della proprietà e il buon esito che potrà nascere al prossimo incontro con Ministero, Regione e sindacati annunciato per martedì 24 maggio.Dopo l’assemblea odierna e l’aver registrato la totale disponibilità di Regione e Mise nel valutare il piano industriale dell’azienda disposti a metter in campo ogni strumento necessario a garantire occupazione e il mantenimento della centralità del sito giuliano, i sindacati ci vanno molto cauti visto che le reazioni dell’azienda non lasciano spiragli d’ottimismo. Per questo motivo, e fino a un chiarimento della situazione, è stato proclamato lo sciopero almeno fino a martedì, il giorno dell’incontro fra le parti – Intervistati ANTONIO RODA’ (SEGRETARIO PROVINCIALE UILM) (Servizio di Bernardo Gulotta)

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