24/05/2022 TRIESTE – Polemica oggi durante una commissione comunale sul tema dell’armamento alla Polizia Locale. L’opposizione ha ribadito la contrarietà all’iniziativa, la maggioranza ne ha difeso l’utilità || Dire che è guerra sulle armi sarebbe troppo banale e anche semplicistico nei soli termini utilizzati. Dire che oggi durante una commissione comunale sul bilancio e sulla Polizia Locale c’è stato un nuovo capitolo dove maggioranza e opposizione si sono contrapposti sull’armamento del corpo municipale, è semplicemente raccontare, seguendo la prima frase del servizio, quanto accaduto in detta commissione. Ci sono dei ma e dei però: l’iter di dotazione alla Polizia Locale è stato avviato molto tempo fa, dicuterne oggi da parte di chi è contrario rappresenta essenziamente il manifestare una posizione politica. Legittima, rispettabile, ma pur sempre un giudizio che non cambia le cose. Allo stesso tempo però quanto emerso oggi dalle parole del consigliere di Adesso Trieste Kevin Nicolini non è solo uno sfogo ma un voler guardare meglio alla società di oggi, potendo magari arrivare a qualche cambiamento rispetto le politiche future in tema sicurezzaAlla posizione dei civici si affianca con un comunicato quello del capogruppo della Lista Russo Paolo Altin, il quale critica la riflessione avviata dalla giunta sul voler dotare la Polizia Locale anche del taser, proprio in virtù del percorso che consegnerà presto le Glock agli agenti.A difendere le scelte prese già in passato, il capogruppo di Forza Italia Alberto Polacco – Intervistati KEVIN NICOLINI (CONSIGLIERE COMUNALE ADESSO TRIESTE), ALBERTO POLACCO (CAPOGRUPPO FORZA ITALIA IN CONSIGLIO COMUNALE) (Servizio di Bernardo Gulotta)

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