15/06/2022 TRIESTE – Protesta oggi in piazza Unità sotto il palazzo della Prefettura da parte dei sindacati della categoria della vigilanza privata. Manca da 7 anni il rinnovo del contratto per il settore, alle prese con salari giudicati troppo bassi. || Contratto scaduto da 7 anni, paghe basse e condizioni da rivedere in modo molto approfondito: sono queste le motivazioni alla base del presidio odierno delle sigle sindacali in Piazza Unità sotto la Prefettura. Si tratta dei rappresentanti dei lavoratori che fanno riferimento alla categoria della vigilanza privata. Fra guardie armate e servizi fiduciari nella provincia di Trieste si contano circa un migliaio di dipendenti. Dopo lo sciopero nazionale del 2 maggio però nulla si è ancora mosso. Il nodo principale è il salario, ma accanto ci sono le problematiche orarie con un ricorso troppo invadente agli straordinari.Ci sono anche altre problematiche che toccano talvolta le condizioni di lavoro, in diverse occasioni giudicate precarie. L’appello infine è quello di una revisione completa del contratto – Intervistati GIULIA ZGUR (FUNZIONARIO SINDACALE UILTUCS TRIESTE) (Servizio di Bernardo Gulotta)
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