04/07/2022 TRIESTE – Il documento di Valutazione Ambientale Strategica del progetto della cabinovia è ancora in una fase iniziale, motivo per cui risulta troppo presto per poter arrivare a conclusioni sulle problematiche che potrebbe presentare l’opera.Questo quanto emerge dal Comune di Trieste in risposta al comitato No Ovovia che qualche giorno fa aveva presentato le proprie osservazioni di criticità sulla fattibilità dell’impianto || E’ presto per poter già indicare l’opera dell’ovovia foriera di tutta una filiera di criticità tecniche, da quelle ambientali a quelle economiche, con l’avvallo della documentazione degli enti preposti. Questo per lo meno emerge dagli uffici comunali e dai rapporti che in verità già hanno iniziato a circolare di mano in mano. Per il municipio però la documentazione è preliminare essendo in questo momento storico l’iter in una fase iniziale. Ecco perché ulteriori dettagli potrebbero emergere in un secondo momento.La specifica arriva a pochi giorni dalla presentazione del comitato No Ovovia di tutta una serie di problematiche connesse alla realizzazione di un impianto a fune in quell’area, toccando aspetti idro-geologici, ambientali, paesaggistici, economici, acustici e altro ancora.Ma, come detto, sembra che il percorso tecnico sia parziale, quindi non idoneo a esser giudicato in modo categorico – Intervistati ROBERTO PRODAN (DIRIGENTE COMUNALE RESP. PROGETTO CABINOVIA) (Servizio di Bernardo Gulotta)
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