TRIESTE – UN NUOVO LOCKDOWN TOTALE, LA WATERLOO DEL TERZIARIO || Con un lockdown totale, quattro imprese su 10 del terziario regionale, 20mila società, sarebbero a rischio chiusura, laddove le misure in vigore, meno restrittive, potrebbero far perdere 3,2miliardi di euro. Il 57% delle imprese del settore già dichiara di avere difficoltà nel rispettare le scadenze fiscali.
Cifre che si abbattono soprattutto su quelle realtà che maggiormente avevano investito per adeguare i propri locali alle norme anticontagio. Secondo l’indagine di Confcommercio a settembre 2020 hanno chiuso 500 imprese delle 78mila presenti in Fvg, delle quali oltre 51 del terziario, rispetto al 2019. La seconda ondata del virus però “lascia presagire un ulteriore calo di iscrizioni per l’ultima parte dell’anno, restituendo una previsione negativa pari al -22% di nuove imprese nate in Fvg nel periodo 2020/2019”. Sul fronte dell’occupazione l’introduzione di ammortizzatori sociali quali la Cig ha contribuito a minimizzare l’impatto della crisi, che ha fatto comunque rilevare un peggioramento nei primi nove mesi del 2020; a metà 2020 sono state già 26mila le assunzioni in meno nel terziario in Fvg rispetto allo stesso periodo del 2019. (Servizio di Umberto Bosazzi)