31/08/2022 TRIESTE – In virtù di segnalazioni ed episodi poco piacevoli, il Comune di Trieste ha stretto il regolamento movida riducendo da 14 a 4 le giornate di deroga acustica per i locali. Con questa mossa ora gli esercenti hanno meno giornate a loro disposizione per “sforare” con la musica, sempre però fino all’una di notte. || Giro di vite del Comune nei confronti dei locali della movida. Con una delibera di giunta l’Amministrazione ha di fatto portato a 4 da 14, fino al 31 dicembre, le serate in cui i locali hanno possibilità di deroga acustica fino all’una di notte.Facendo un passo indietro, il Piano Comunale di Classificazione Acustica, documento approvato nel marzo del 2019, contiene fra i suoi elaborati un documento intitolato Norme Tecniche di Attuazione che include proprio la possibilità da parte dei locali di poter richiedere nel corso dell’anno fino a 14 giornate di deroga acustica, da eseguirsi non più di 2 a settimana, fino all’una del giorno seguente. Tornando a oggi, nei prossimi 4 mesi queste giornate si riducono a 4, portando quindi i locali a scegliere da qui in avanti in quali giornate vale la pena sforare.La norma al momento si presta a coprire un problema cercando di andare incontro a quelle famiglie o quegli esercizi che hanno lamentato disturbi eccessivi, musica troppo alta o una folla indotta dalla vivace attività degli esercizi. Ma, sottolinea il forzista Polacco, da qui in avanti sarà necessario rivedere l’intero regolamento – Intervistati ALBERTO POLACCO (CAPOGRUPPO FORZA ITALIA IN CONSIGLIO COMUNALE) (Servizio di Bernardo Gulotta)

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