07/09/2022 TRIESTE – Una Triestina che punta alla velocità e al dinamismo sia in campo che sul lavoro che la società sta svolgendo. Oggi il direttore generale Romairone ha fatto il punto sul lavoro svolto sia in fase di mercato che riguardo l’assetto societario, guardando anche al futuro. || Ci ha messo la faccia ed ha risposto punto per punto alle domande riguardo la costruzione della squadra, l’impressione dopo la prima di campionato, il percorso intrapreso dall’inizio dell’estate a oggi e anche sul lavoro che si sta facendo e si dovrà fare da qui in avanti per avvicinare anche la città a una realtà giovane, nuova e motivata.Il direttore generale della Triestina Giancarlo Romairone oggi ha incontrato la stampa e nel fornire alcuni dettagli riguardo il mercato estivo e le tappe di costruzione della squadra ha fatto trasparire alcuni aspetti: in primis il ritmo veloce e dinamico che è alla base della mentalità della società. Veloce però non vuol dire con poca qualità, ha fatto intendere Romairone, che in poche settimane ha chiuso l’acquisto di 25 nuovi giocatori, ha gestito l’uscita dei 14 che ha trovato al suo arrivo, ha avviato trattative per rendere 8 pedine patrimonio del club stringendo per gli altri accordi di prestiti o diverse modalità che a oggi consegnano a mister Bonatti, un altro elemento scelto accuratamente dalla società, una rosa competitiva e modulabile in corso d’opera anche sotto il profilo tattico.La spinta ad accelerare emerge anche dai piccoli dettagli, ovvero: la scelta di andare in ritiro nel Lazio per disputare una serie di amichevoli, l’arrivo di alcune figure in società preziose per il lavoro dello staff, ma anche alcune iniziative così dette “strutturali” per creare le migliori condizioni possibili a far lavorare al meglio tutto il club.Sulla prima partita contro il Pordenone lo stesso direttore ha ammesso di aver visto una squadra compassata e non fluida come invece le potenzialità del gruppo, e di questo ne è convinto, saranno visibili non appena allenatore e ragazzi avranno affinato i meccanismi di gioco.Parlando di obiettivi il club non si sbilancia: è chiaro ed è sotto gli occhi di tutti che l’importante mercato sia propedeutico a un posizionamento alto della classifica, considerando anche che la concorrenza ai pi (Servizio di Bernardo Gulotta)
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