14/11/2022 TRIESTE – Le recenti problematiche sul Pronto Soccorso sono all’attenzione dei sindacati che in questi giorni si stano confrontando con gli operatori e con la classe politica. Il problema di fondo, riferiscono, è il poco investimento sulla sanità territoriale e l’assenza di un sufficiente numero di medici di base. || Intervenire sulla sanità territoriale, potenziandola, attrezzandola, in certi casi specializzandola. E al contempo riordinare sul territorio i presidi dei medici di famiglia, primo contatto con i cittadini su questioni legate alla salute. Tutto al fine di alleggerire il carico a oggi pressante nei pronto soccorso. Sono le due versioni dello stesso problema fornite dal coordinatore regionale del sindacato FIALS Fabio Pototschnig e da Dino Zappador dei pensionati.Il problema nel problema è rappresentato da quelle persone anziane che con l’urgenza di determinate risposte e poche soluzioni alla portata si rivolgono ai pronto soccorso. – Intervistati FABIO POTOTSCHNIG (SEGRETARIO FIALS FVG), DINO ZAPPADOR (PENSIONATI) (Servizio di Bernardo Gulotta)


videoid(Vgwu1HlmgLA)finevideoid-categoria(tg)finecategoria