29/12/2022 TRIESTE – Il responsabile di una ditta locale è stato condannato per aver scaricato rifiuti edili in un’area carsica a Borgo San Sergio. L’indagine era partita nel 2020 dal Nucleo di Polizia Ambientale della Polizia Locale || Severa condanna nei confronti del titolare della ditta responsabile dell’abbandono di rifiuti edili nelle aree carsiche adiacenti a via di Peco, sopra Borgo San Sergio. Si è così concluso l’iter penale, iniziato in ottobre del 2020, a carico dell’impresa identificata, dopo le indagini del Nucleo di Polizia Ambientale della Polizia Locale. Gli agenti a inizio attività investigativa, dopo aver ricevuto le segnalazioni, avevano rinvenuto una trentina di sacchi di plastica contenenti cartongesso, materiali plastici e profilati metallici, una vasca da bagno, un materasso ed un notevole quantitativo di piastrelle rotte per una quantità totale pari a circa 17 metri cubi di rifiuti.Le indagini del Nucleo hanno permesso di individuare prima l’appartamento dove erano stati svolti i lavori, poi la ditta locale responsabile materiale del reato, specializzata in lavori edili di ristrutturazione e sgomberi, non iscritta all’Albo Nazionale Gestori Ambientali.Dalle prove raccolte la Procura della Repubblica ha delegato gli investigatori della Polizia Ambientale alla perquisizione della sede dell’impresa, al sequestro dei due autocarri utilizzati per scaricare il materiale e all’interrogatorio di garanzia del titolare responsabile.La vicenda ha quindi seguito il proprio corso in tribunale; pochi giorni fa l’autore del reato è stato condannato a 6 mesi di libertà controllata (divieto di allontanarsi dal Comune di residenza salvo autorizzazione, obbligo di presentarsi almeno una volta al giorno nelle ore fissate presso l’ufficio di Pubblica Sicurezza, divieto di detenere a qualsiasi titolo armi, munizioni ed esplosivi, sospensione della patente di guida, ritiro del passaporto), oltre che al corretto smaltimento/distruzione dei rifiuti sequestrati. I due autocarri venivano confiscati definitivamente. (Servizio di Bernardo Gulotta)
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