06/03/2023 TRIESTE – La sconfitta della Triestina maturata ieri a Mantova ha un impatto pesante sulla classifica dei rosso-alabardati al netto di una prestazione sottotono ma non del tutto da buttare. Il rush finale per l’obiettivo salvezza si fà sempre più delicato per le formazioni immischiate nei piani bassi del girone || Il passo falso della Triestina al Martelli di Mantova ha un peso rilevante: a 8 giornate dalle fine i conti si fanno sui punti che ogni formazione riesce a portare a casa ma anche, e vien da dire purtroppo, rispetto ai risultati e alle posizioni in classifica delle avversarie. E’ il caso della Triestina che col solo punto di vantaggio sul Piacenza, che ieri ha pareggiato contro il Padova, dorme sonni poco tranquilli in vista del rush finale di campionato.Ieri pomeriggio il Mantova ha allungato il necessario per agguantare il confine di classifica degli spareggi-salvezza. Nel primo tempo della sfida contro l’Unione ha costruito di più partendo dai primi minuti con diverse conclusioni spedite fuori e una verve più vivace rispetto ai ragazzi di Gentilini, che però attorno al ventesimo si avvicinano alla zona difesa da Chiorra con un’azione ben avviata ma chiusa al limite dell’area. L’episodio che spacca la partita arriva al 38esimo sugli sviluppi di un calcio d’angolo: la ribattuta di Pedone è sufficiente a congelare gli alabardati costretti a raccogliere la sfera dal fondo della rete di porta.La reazione degli ospiti si vede a sprazzi nella ripresa con un piglio più deciso a voler attaccare e cercare il pareggio. Ci prova Mbakogu con una girata in area al 56esimo, Paganini con una botta che impatta sul portiere, Adorante con una rovesciata spettacolare ma di poco fuori misura per quello che poteva esser un bellissimo gol. La trazione anteriore apportata in corsa da Gentilini crea movimento nella zona offensiva della sua squadra, lasciando talvolta qualche spazio libero di troppo per le incursioni dei padroni di casa i quali tuttavia non ottimizzano i palloni giocati. Nuovamente Adorante avrebbe la palla del pareggio a portata ma è il portiere questa volta a salvare il risultato per il Mantova che dopo 4 minuti di recupero può festeggiare i 3 punti. (Servizio di Bernardo Gulotta)