07/03/2023 TRIESTE – Le modifiche al Reddito di Cittadinanza abbozzate dal Governo non piacciono al Movimento 5 Stelle. Il senatore Stefano Patuanelli parla di una modifica che andrà ad umiliare le fasce più povere della cittadinanza || Modifiche in corso per il Reddito di Cittadinanza che stando alle intenzioni del governo presto cambierà faccia. L’esecutivo sta lavorando alla riforma dell’attuale Reddito per trasformarlo innanzi tutto nel nome, Mia, ovvero Misura di inclusione attiva. Si tratterebbe di un sussidio più ‘leggero’ e di minore durata pensato per due tipologie di fruitori, occupabili o meno. L’importo dell’assegno difatti sarà pari a 500 euro al mese per i non occupabili, ovvero le famiglie con figli minori o disabili o con over 60 nel nucleo. Ammonterà invece a 375 euro per gli occupabili: nella fattispecie single o nuclei senza figli o anziani. La quota per l’affitto, che oggi vale 280 euro, diventerà l’importo massimo ottenibile. Questa è solo una bozza del lavoro del Governo, ma intanto anche solo su questa impostazione si è mossa la polemica del Movimento 5 Stelle che non ha accolto favorevolmente le modifiche sin qui avanzate. – Intervistati STEFANO PATUANELLI (SENATORE MOVIMENTO 5 STELLE) (Servizio di Bernardo Gulotta)