12/03/2023 TRIESTE – A Trieste il gelato è sempre più caro: in centro per una pallina si paga fino a 1,90€, ma triestini e turisti hanno ugualmente affollato le gelaterie nei primi giorni delle loro riaperture.Alla base dei rincari, il costo maggiore delle materie prime quali alimenti ed energia, ma anche i trasporti. || Gelato, quanto mi costi? Tanto, direbbero in molti, visto che la pallina a Trieste ormai si aggira mediamente attorno all’euro e 80 centesimi, con punte di 1,90€.L’inflazione, il caro utenze nonché l’innalzamento dei costi delle materie prime, di trasporto e dei prodotti d’imballaggio, hanno fatto impennare il costo del gelato che rispetto la stagione scorsa ha visto un ritocco all’insù di 20 centesimi in media. E’ il caso delle gelaterie del centro: Gangemi, Zampolli, Gelato Marco, ma anche Pipolo a Barcola e Arnoldo in Viale D’annunzio: qui la pallina oggi costa 1,90€.L’inizio di giornate più lunghe, calde e soleggiate, e quindi l’apertura delle gelaterie e la voglia di star all’aperto hanno però ugualmente portato tanti clienti nei locali: il rincaro difatti non sembra abbia frenato al momento la voglia di consumare un buon gelato da parte dei triestini. Certo, qualche malumore è inevitabile, alcuni clienti ora scelgono una pallina anziché due per non spendere troppo, ma dalla categoria filtra un sostanziale ottimismo rispetto la volontà della gente di frequentare ugualmente le gelaterie per questa stagione, considerato più che altro che gli aumenti sugli alimenti hanno riguardato praticamente tutti i generi di consumo quotidiano. Dal momento che soprattutto farina, cereali, riso, pane, frutta e altro ancora hanno subito un rincaro già da inizio anno, in molti si aspettavano una modifica anche del prezzo di altre merceologie. Il gelato, come detto, ma sarà così anche per i viaggi, i noleggi auto, e lo è già per gli affitti e i mutui.Tornando al gelato ciò che può fare poi il singolo artigiano è quello di inventarsi qualcosa di nuovo: gusti particolari e inediti, cialde o guarnizioni sfiziose, la possibilità di scegliere un gelato vegano o che possa andare incontro a intolleranze varie o esigenze particolari.Una considerazione però è inevitabile: avanti così quanto finirà per costare un cono di gelato da qui ai prossimi anni? Bisognerà considerarlo come un (Servizio di Bernardo Gulotta)

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