17/05/2023 TRIESTE – Sfogo stamane del consigliere comunale e presidente della commissione trasparenza Alberto Pasino della Lista Russo Punto Franco in merito alla convocazione di una commissione trasparenza per parlare della situazione dei dipendenti museali. Pasino ha visto ostacolata la propria richiesta, motivo per cui oggi ha fatto il punto con la stampa || La commissione comunale della discordia, ovvero, la commissione che secondo qualcuno non s’ha da fare, ma che qualcun altro ha convocato tirando dritto e non badando al resto.Serve in questo caso un po’ di contesto: il consigliere comunale della Lista Russo Punto Franco Alberto Pasino, presidente della commissione garanzia e controllo, detta commissione trasparenza, ha fatto richiesta di convocazione della suddetta seduta per parlare della situazione dei dipendenti museali in capo ad Euro&Promos chiedendo la presenza dei sindacati, dell’azienda e dell’assessore. Domanda inoltrata con l’intesa di convocazione per evitare sovrapposizioni con altri impegni comunali. Sin qua tutto ok. La risposta del presidente del consiglio Panteca arriva venerdì ed è negativa rispetto la richiesta per tre motivi: argomento non inerente, domanda inoltrata in modo non corretto e possibile perdita di tempo e denaro per la convocazione di una commissione che non avrebbe attinenza, hanno fatto scattare la reazione dello stesso Pasino che, appoggiato anche dal consigliere Salvati del PD e dalla neo subentrata consigliera Giorgia Kakovich di Adesso Trieste, non intende fare il minimo passo indietroDi fondo, rimarca Pasino, al netto di queste posizioni, c’è la necessità di metter mano al regolamento di quella commissione che, essendo strumento in mano alle opposizioni, vive di alcuni passaggi che al momento rendono farraginoso il suo utilizzo – Intervistati ALBERTO PASINO (PRESIDENTE COMMISSIONE TRASPARENZA) (Servizio di Bernardo Gulotta)


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