09/06/2023 TRIESTE – Sulla ricerca si può sempre fare di più”. Lo ha affermato la ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini a margine di una visita ad Area Science Park a Trieste. “Stiamo facendo sistema – ha spiegato Bernini – cercando di mettere a regime tutta la straordinaria ricerca italiana nel mondo. || “Non abbiamo ritardi” per quanto riguarda il Pnrr. “Proprio sui ricercatori gli enti di ricerca stanno investendo moltissimo, aumentando di un 10% la compagine dei ricercatori: abbiamo 4mila ricercatori in più assunti. Gli enti di ricerca, le università e gli enti di alta formazione artistica, musicale e coreutica devono tenere il passo”. Lo ha detto la ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, rispondendo a una domanda sul Pnrr a margine di una visita ad Area Science Park, oggi a Trieste. “Noi teniamo in particolare – ha aggiunto – al diritto allo studio, che significa borse di studio, su cui abbiamo già tanto investito e continueremo a investire, e residenze universitarie. Perché l’offerta formativa passa attraverso questo: noi dobbiamo dare accesso a tutti”.Sulla ricerca si può sempre fare di più”. Lo ha affermato la ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini a margine di una visita ad Area Science Park a Trieste. “Stiamo facendo sistema – ha spiegato Bernini – cercando di mettere a regime tutta la straordinaria ricerca italiana nel mondo. La ricerca parla italiano in moltissime parti del mondo in comparti come aerospazio, nanotecnologie, microchip, biotecnologia, genomica. Si può cercare di rendere l’Italia più attrattiva per i ricercatori italiani e stranieri, cosa che stiamo cercando di fare a livello di governo”. Nello specifico, ha aggiunto, “abbiamo predisposto detrazioni e deduzioni fiscali, ma anche un incentivo del 30% per chi si porta le borse di studio internazionali in Italia. Si possono creare infrastrutture internazionali in Italia, e lo stiamo facendo in Sardegna con Einstein Telescope, e “bisogna rendere l’Italia sempre più amica della ricerca”. Il ministero, ha concluso Bernini, “crede moltissimo in Area science Park e nell’innovazione, nella capacità di rigenerazione, di sostenibilità e inclusività. Crede che Trieste, città della scienza, sia una porta sull’Europa centrale, ma anche una finestra sul mond – Intervistati ANNA MARIA BERNINI (MINISTRO UNIVERSITA’ E RICERCA) (Servizio di Bernardo Gulotta)


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