TRIESTE – AL FREDDO E AMMALATI, CONFARTIGIANO RISOLVE IL PROBLEMA || Grazie a Telequattro, che ne aveva raccontato la vicenda ieri a “Ring” con Ferdinando Avarino, la storia della famiglia Fioravanti, di Opicina, si è risolta positivamente.
Dei quattro componenti il nucleo famigliare, solo la madre è negativa: il papà e i due figli sono positivi al CoronaVirus. La famiglia Fioranti si apprestava dunque a trascorrere la quarantena in casa: ma non aveva fatto i conti con la caldaia, nuova, che si è subito guastata. I Fioravanti dunque erano al freddo, e senza acqua calda perchè nessuno aveva il coraggio di entrare in casa loro per riparare il guasto.
Questa mattina, durante “Sveglia Trieste”, Marco Stabile aveva interessato della questione il direttore generale della Confartigianato Enrico Eva.
Detto, fatto: Eva ha contattato la ditta Binetti che, seguendo i protocolli imposti dall’emergenza sanitaria (i Fioravanti isolati in una stanza dell’appartamento, la stanza della caldaia arieggiata, le chiavi sulla porta di casa), ha eseguito l’intervento in sicurezza.
E quindi i Fioravanti potranno trascorrere il periodo di quarantena se non in tranquillità, quantomeno al caldo. Anche per questo, comprensibilmente, i loro ringraziamenti sono più che calorosi. (Servizio di Umberto Bosazzi)