TRIESTE – L’UNIONE AFFONDA NEL PANTANO DEL ROCCO: LA SAMB ROVINA L’ESORDIO DI PILLON A TRIESTE || Nel pantano del Rocco, in un campo al limite della praticabilità, la Sambenedettese ha battuto allo stadio Rocco la Triestina segnando l’unica rete della sfida, facendo naufragare la voglia dell’Unione nel volersi mettere in mostra col nuovo allenatore, Bepi Pillon.
Al minuto e venti la Triestina potrebbe aver già una buona occasione per arrivare allo specchio della porta ma ogni tentativo viene frenato dall’acqua, che al decimo minuto rende evidenti le difficoltà di tenuta del campo per i giocatori nonché l’influenza che questa ha per la traiettoria del pallone. Gli ospiti trovano il gol con Maxi Lopez ma in questo caso l’arbitro ravvisa un fallo in attacco e annulla tutto.
Un giro d’orologio e l’Unione calcia con Rizzo che non trova la porta. Al 16esimo bravissimo Offredi a deviare un cross di Masini destinato a rete. Al 20esimo la Triestina ha una chance da calcio d’angolo, ma rimane tale, senza esito.
Al 37esimo in area giuliana succede un po’ di tutto: gli ospiti sono senz’altro caparbi, l’acquitrino fa la sua parte e tra batti e ribatti, rimpalli e deviazioni l’azione finisce sul fondo con un nulla di fatto.
Il secondo tempo riparte con la velocità di Mensah ma anche col suo cross spedito fuori.
Stessa area, di nuovo caos: questa volta a provarci è l’Unione e come prima dopo alcuni rimbalzi arriva il tiro, con portiere in tuffo a deviare.
Al 77esimo arriva il gol degli ospiti: Lescano di testa da pochi passi sfrutta un cross da sinistra di Malotti e porta in vantaggio i marchigiani.
Ancora Samb anche poco dopo ma il giocatore in maglia scura manca di poco l’appuntamento con la sfera.
Sostituzioni e palloni lanciati lunghi servono a poco per i giuliani al fine di recuperare il risultato.
Al 94esimo il triplice fischio pone fine alla contesa. L’Unione affonda al Rocco, Pillon comincia con una sconfitta il suo cammino con la Triestina, che in classifica ora occupa il nono posto a 21 punti, il Padova capolista ne ha 29. (Servizio di Bernardo Gulotta)