TRIESTE – FUNZIONE PUBBLICA, SCIOPERO: “PIU’ SICUREZZA E ASSUNZIONI” || Non erano in molti, stamattina in piazza Unità, i manifestanti che in piazza Unità hanno rivendicato le ragioni dello sciopero che, a livello nazionale, oggi ha interessato la Funzione Pubblica.
Uno sciopero che, come ha voluto sottolineare Orietta Olivo della CGIL, si è voluto organizzare oggi perché c’è poco tempo per accogliere le richieste dei sindacati e dei lavoratori in merito al rinnovo del contratto di lavoro.
Cgil, Cisl e Uil rivendicano il riconoscimento del valore fondamentale del lavoro pubblico, per il rafforzamento del welfare universalistico e di tutti i servizi pubblici, ma anche per la sicurezza e la salute.
La situazione del comparto, fanno poi notare i sindacati, è esasperata anche dall’emergenza sanitaria che, a loro dire, per certi aspetti ha evidenziato ulteriormente una serie di problematiche preesistenti. Non avrebbe senso, secondo i rappresentanti dei lavoratori, assumere della gente e inviarla subito a supportare determinati reparti. Senza contare che, stante il numero di lavoratori contagiati che necessitano di stare a casa, pure le assunzioni possono rivelarsi insufficienti. (Servizio di Umberto Bosazzi)