TRIESTE – MOBILITA’ FRA COMUNI, IL GOVERNO PREPARA LE DEROGHE NATALIZIE || Sarà un vertice a Palazzo Chigi a stabilire, entro il week-end, come strutturare la delega per la mobilità fra i Comuni che dovrebbe valere per Natale, Santo Stefano e il Primo Gennaio. L’idea che sembra la più percorribile è quella di stabilire un raggio massimo di chilometri entro i quali muoversi, si va dai 20 ai 50 chilometri (non ci si dovrebbe rifare alle province o alle unioni fra Comuni, non ramificate nel Mezzogiorno), e la deroga dovrebbe valere soltanto per i comuni sotto i 15mila abitanti. Il che, va sottolineato subito, si applicherebbe a tutti i comuni del territorio triestino. Attenzione però; letto così, il nuovo provvedimento non consentirebbe ai triestini di spostarsi negli altri comuni del territorio.
All’interno del Consiglio dei ministri, tuttavia, permarrebbero le forti perplessità dell’ala rigorista, capitanata da Speranza, Franceschini e Boccia secondo cui un’apertura del genere potrebbe vanificare quanto fatto in queste settimane e far ripiombare l’epidemia in una fase difficile soprattutto quando si potrà procedere con le vaccinazioni anti-CoronaVirus.
Per queste ragioni, il decreto potrebbe non tornare al tavolo dei ministri: si andrebbe ad uno sconto con il Movimento Cinque Stelle ed Italia Viva, più favorevoli ad una linea morbida. Pertanto, è probabile che sia il Parlamento a stabilire come procedere. (Servizio di Umberto Bosazzi)


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