13/10/2023 TRIESTE – Sopralluogo in Villa Engelmann dove da tempo tiene banco la difficile convivenza fra i possessori dei cani che frequentano l’area sgambamento e i residenti delle case subito vicine al giardino. Al Comune di Trieste sono arrivate moltissime mail richiedendo di apportare dei correttivi || Quello che all’apparenza sembra essere un tranquillo giardino pubblico cela una dinamica che da tempo vede coinvolti il Comune, i proprietari di cani e i residenti vicini all’area cani realizzata dentro Villa Engelmann. Proprio in questo parco l’8 maggio di quest’anno è stata inaugurata l’area sgambamento cani, zona dedicata e posizionata nella parte alta del giardino. Troppo a ridosso delle case però, lamentano gli inquilini residenti a pochi passi di distanza, che ogni mattina sentono abbaiare gli animali a danno della quiete di chi vuole riposare. Discussioni sfociate addirittura con confronti a muso duro, riferiscono alcuni cittadini incontrati sul posto, che in certe occasioni hanno assistito a lanci di sassi per disincentivare l’utilizzo di quell’area e non sentire confusione. Ciò comporta che i possessori dei 4zampe sempre più spesso si spostino verso il centro del parco in un’area verde non occupata dove i cani giocano e sgambano, facendo venir meno il senso dell’area dedicata che a quel punto viene via via snobbata dai più, almeno al mattino. Il Comune viene chiamato in causa per la realizzazione in quel punto e successive polemiche. Alle mail degli uffici sembrano esserci già due esposti e centinaia di solleciti e segnalazioni che chiedono interventi mirati. Poi ci sono gli orari, troppo limitanti secondo altri frequentatori (Servizio di Bernardo Gulotta)
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