23/11/2023 TRIESTE – Si è sentito male dopo una partita di calcetto perdendo i sensi in spogliatoio, quindi la corsa in ospedale, ma nonostante l’impegno dei sanitari non c’è stato nulla da fare. Francesco Cafagna, 56enne, è morto ieri pomeriggio dopo una partita di calcio a 7 con gli amici. || Un malore improvviso che non gli ha dato scampo. Nello spogliatoio del campo del San Luigi dopo una partita di calcio del torneo CROG si è sentito male e da lì non si è più ripreso. Francesco Cafagna, 56 anni, si è spento ieri in ospedale dopo ogni tentativo possibile per salvarlo da parte dei sanitari del 118 arrivati in via Felluga allertati dai compagni di calcetto. L’accaduto è avvenuto ieri nel primo pomeriggio. Prima la partita di calcetto di un torneo amatoriale, Francesco giocava come portiere, poi lo spogliatoio con le solite chiacchiere con gli altri amici e i preparativi per la doccia. Proprio in quel momento Francesco si è improvvisamente sentito male, probabilmente un infarto e si è accasciato a terra privo di sensi. I compagni si sono subito accorti della gravità e anche grazie al pronto intervento di un allenatore del San Luigi là presente hanno utlizzato il defibrillatore del campo per il primo soccorso, mentre i compagni di calcio hanno allertato subito il 112.I sanitari con le manovre di rianimazione sono riusciti a far riprendere il battito di Cafagna, quindi la corsa in ospedale dove però, una volta arrivato, è stato constatato il decesso. Lino Amatulli, l’organizzatore del torneo che si era da poco concluso, il CROG, ha ricordato commosso l’amico Francesco, conosciuto molti anni or sono proprio nei campi di calcio. – Intervistati LINO AMATULLI (ORGANIZZATORE TORNEO CROG) (Servizio di Bernardo Gulotta)


videoid(OD-TPALbexg)finevideoid-categoria(tg)finecategoria