TRIESTE – L’ALLIANZ CEDE A VENEZIA: DAYE E SOCI LA CHIUDONO NEL TERZO QUARTO || Niente da fare nel recupero con la corazzata Reyer. L’Allianz Trieste si è arresa al Taliercio per 81-66. Un risultato finale frutto del parziale decisivo piazzato nel terzo quarto da Venezia che poi ha gestito il finale da grande di rango.
I biancorossi recuperano Udanoh, mentre Upson resta in tribuna. Partenza lanciata dell’Umana con Watt e Bramos ad indicare la via. Trieste ha sempre nel proprio duo argentini il punto di riferimento: Delia sotto le plance e Fernandez in regia rispondono colpo su colpo alla fisicità avversaria. Solo una tripla di Chappell allarga a 20-16 il divario di un primo quarto equilibrato.
La prima volata degli uomini di De Raffaele arriva poco dopo: Vidmar e Campogrande ci mettono del proprio nel 25-6 al riavvio. Le rotazioni di Venezia propongono talenti freschi a spron battuto ma Henry e Fernandez riescono a tenere a galla Trieste con un controparziale di 8-0. Il duello tra Tonut ed Henry è roba per cultori della palla a spicchi: triple e penetrazioni, acume e qualità fisiche. Poi si rivede Delia, efficacissimo in pitturato, seguito dall’accoppiata Alviti/Fernandez che porta per la prima volta in vantaggio Trieste di un punto. Metà gara, però, si chiude comunque sotto di 6 lunghezze perché ad ogni cestista che esce per i lagunari ne entra un altro in grado di spaccare il match: Bramos regola il tachimetro sul 45-39, poi nella ripresa il lungo Watt mette la quarta marcia in pitturato.
Trieste ha ancora energie per rispondere con un 9-0 di parziale griffato Udanoh Grazulis, Henry. Ma l’Allianz non ne ha più quando il figlio d’arte Austin Daye entra e mette l’overdrive: 16-0 di parziale per uno dei giocatori più determinanti della A1 nel rapporto tra minuti giocati e azioni decisive prodotte. E’ un diretto al volto troppo forte, i biancorossi barcollano e cadono su 70-50 al 30esimo. Doyle e compagni provano l’ultimo assalto nel quarto quarto, ma la Reyer è in controllo totale e De Nicolao metter la firma al match con due triple in chiusura. Nessuna pausa per i ragazzi di Dalmasson: domenica 27 dicembre si va a Pesaro per un’altra gara da recuperare. (Servizio di Marco Stabile)