TRIESTE – POSITIVO SUL VOLO DA LONDRA: “NON E’ LA VARIANTE INGLESE” || Non appartiene alla variante inglese del Sars-CoV-2 il virus identificato nel passeggero risultato positivo al tampone molecolare, atterrato il 20 dicembre all’Aeroporto di Ronchi dei Legionari di ritorno da Londra. A certificarlo è il sequenziamento del genoma del virus realizzato in meno di 48 ore nel laboratorio di Genomica ed Epigenomica del sistema ARGO di Area Science Park, su richiesta dell’Azienda Sanitaria . Il campione prelevato ed estratto da ASUGI è stato amplificato e sequenziato grazie alla strumentazione di ultima generazione presente presso i laboratori del parco scientifico triestino. L’analisi dei dati e in particolare di quelli relativi alla proteina Spike ha escluso che in questo caso si tratti della variante inglese.
Intanto, sul fronte della gestione degli ospiti delle case di riposo e di cura, è stata approvata la convenzione tra Asugi e Residenza Mademar come struttura intermedia per persone non autosufficienti Covid poitive, prima di essere riammesse in altra struttura. Mademar ha una dotazione di 70 posti con ulteriori 5 fino a fine anno. Attivata anche la convenzione tra asugi e Ad Maiores per la gestione di una struttura assistenziale intermedia con funzioni di area filtro e quarantena, per un totale di 10 posti. (Servizio di Laura Buccarella)