TRIESTE – TERREMORO CROAZIA, 119 SCOSSE IN TRE GIORNI || Sono 119 le scosse di terremoto che nelle ultime 72 ore si sono abbattute sulla Croazia: quella più devastante, martedì scorso alle 12.19, magnitudo 6.2 che ha letteralmente raso al suolo il centro storico di Petrinja, causando gravi danni anche a Sisak, Glina e Zagabria, e che ha provocato la morte di 7 persone, tra cui una ragazzina di 12 anni.
Alle 9.15 di oggi, epicentro 10 chilometri a Ovest della cittadina più colpita, un’ulteriore scossa di magnitudo 3,9, di poco superiore a quella delle 4.33, magnitudo 3,7 cui ha fatto seguito un’ulteriore sciame, con la scossa più forte alle 5.24, magnitudo 3.1.
Nelle zone sconvolte dal sisma stanno arrivando gli aiuti internazionali. Il nostro paese ha disposto l’invio di 100 tende da campo per fronteggiare l’emergenza. Le prime 50 sono state messe a disposizione proprio dal Friuli Venezia Giulia, e sono partite fra martedì e ieri anche grazie ai volontari della Protezione Civile.
Stamani, a Glina, sono arrivate le prime case mobili, per gli abitanti della cittadina che hanno perso tutto: sono 84 le strutture assicurate nella regione di Sisak, donate da una cordata di aziende private.
E proprio alla Diocesi di Sisak saranno devolute le offerte raccolte nelle chiese triestine domani, in occasione della Giornata della Pace, secondo l’intenzione dell’arcivescovo monsignor Crepaldi, che già martedì aveva espresso la vicinanza della Chiesa triestina alle popolazioni colpite da quanto accaduto.
La Croazia ha stabilito, per il 2 gennaio, una giornata di lutto nazionale. (Servizio di Umberto Bosazzi)