TRIESTE – ACCENDE UN FUOCO IN CASA PER SCALDARSI E PROVOCA UN INCENDIO: LA RABBIA DEI VICINI || E’ colma di rabbia la reazione degli inquilini dello stabile di Strada per Longera dove ieri si è generato un incendio al piano ammezzato. I vicini di casa conoscevano l’inquilino dell’alloggio, colui che ha provocato l’incendio, in quanto persona pericolosa e violenta.
Erano le 17.45 circa quando i vigili del fuoco sono intervenuti per domare le fiamme all’interno del palazzo, rogo a quanto pare acceso dallo stesso inquilino dell’alloggio, un uomo che in quella casa non aveva riscaldamento.
Il bilancio è di 8 persone prese in carico dai sanitari a causa delle inalazioni dei fumi della combustione del vano scale, due di queste sono in condizioni più serie.
Rabbia perché tutto ciò, a detta di alcuni inquilini, si poteva evitare. Il motivo risiede nel fatto che l’abitante dell’alloggio andato a fuoco è un personaggio noto nel quartiere in quanto aggressivo con alle spalle precedenti ed episodi di violenza che hanno riguardato anche personale sanitario. E’ la stessa persona che mercoledì 30 dicembre aveva aggredito la segretaria di uno studio medico e per il quale era stato arrestato e accompagnato in carcere a Udine. Quindi il ritorno a casa sua in regime di arresti domiciliari. Dalle prime ricostruzioni sembrerebbe che l’uomo avesse acceso un fuoco per riscaldarsi e che le fiamme abbiano poi intaccato il letto della stanza per poi divampare fino al tetto dell’abitazione. Durante i soccorsi gli abitanti del palazzo sono stati fatti evacuare, molti di questi sono stati assistiti dagli inquilini dei palazzi accanto che hanno offerto loro ristoro. (Servizio di Bernardo Gulotta)


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