22/01/2024 TRIESTE – Approderà in consiglio comunale il progetto presentato venerdì rigurardo il “passaggio libertà” con “l’Occhio i Massimiliano” che andrà a coprire il buco lasciato in Largo Città di Santos dopo l’abbattimento della Sala Tripcovich. Il consigliere Pasino presenterà un ordine del giorno, il consigliere Medau di FDI difende il progetto || Può piacere ed esser apprezzata per il senso naturalistico ed estetico così come può non esser apprezzata ed esser vista come un’installazione che con il contesto c’entri poco. La progettazione proposta dall’architetto Kipar per ornare Largo Città di Santos, tributo al Carso, richiamo, come spunto, alla roccia accostata al muraglione esterno al Castello di Miramare, incontra giustamente diverse opinioni, in primis dai cittadini, ma anche dalla politica locale deputata in molte occasioni a discutere e votare in aula certe scelte. La piazza lasciata libera dalla Sala Tripcovich è stata oggetto di differenti ipotesi: dallo spostamento proprio lì della statua di Sissi al posizionamento a terra dell’Ursus, fino all’Occhio di Massimiliano. – Intervistati MARCELO MEDAU (CAPOGRUPPO FRATELLI D’ITALIA IN CONSIGLIO COMUNALE), ALBERTO PASINO (CONSIGLIERE COMUNALE LISTA RUSSO PUNTO FRANCO) (Servizio di Bernardo Gulotta)
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