TRIESTE – DA GIOVEDI’ DUE GIORNI IN GIALLO POI SCATTA IL WEEK-END ARANCIONE || Dopo due giorni in rosso, l’Italia torna gialla dal 7 all’8 gennaio, però con il divieto di uscire dalla propria Regione. Ristoranti e bar potranno restare aperti fino alle 18, negozi anch’essi aperti, coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino, limite di un solo spostamento al giorno verso una singola abitazione ma ciò sarà possibile soltanto a due persone (oltre a minori di 14 anni e persone disabili non autosufficienti conviventi).
Un sospiro di sollievo, se vogliamo, che comunque sarà breve. Il nuovo decreto prevede infatti il ritorno in zona arancione il 9 e il 10 gennaio: non ci si potrà spostare dal proprio comune, salvo che non si viva in uno con meno di cinquemila abitanti, nel qual caso è possibile sconfinare ma al massimo in un raggio di 30 chilometri.
Poi, si torna al sistema “a semaforo”: con maggiori prospettive di finire in zona arancione o rossa. Il governo infatti abbasserà i criteri. Ad esempio, per finire in zona arancione sarà sufficiente un numero di oltre 50 casi a settimana su 100mila abitanti, un indice Rt pari a 1, e un livello complessivo di rischio moderato anziché alto. Per entrare in zona rossa l’indice Rt dovrà essere a 1,25 e il livello di rischio sempre moderato.
Sarà il nuovo report settimanale che l’Istituto Superiore di Sanità presenterà comunque entro venerdì, a stabilire il colore di cui si tingeranno le regioni italiane. (Servizio di Umberto Bosazzi)