TRIESTE – PIATTAFORMA LOGISTICA AI TEDESCHI: C’E’ LA FIRMA, SI PARTE A FEBBRAIO || La piattaforma logistica è passata ufficialmente in mano alla Hamburger Hafen und Logistik con una quota del 50,01%. La firma odierna arriva dopo l’approvazione del Consiglio dei ministri italiano e l’adempimento di tutte le formalità necessarie. L’infrastruttura opererà d’ora in poi sotto il nome HHLA PLT Italy e dovrebbe essere operativa a febbraio.
“Dopo l’intesa a fine settembre – ha spiegato l’ad del gruppo tedesco Angela Titzrath – lavoriamo per rendere la piattaforma un importante hub intermodale all’interno della nostra rete portuale e di trasporti”. Gongola Francesco Parisi, uno dei primi a credere nel progetto con il gruppo Icop che vede nell’intesa “un’interessante prospettiva di crescita per l’intero porto di Trieste”.
Il terminal, situato in zona franca, dispone di una superficie complessiva di 27 ettari. Nella parte Nord viene gestito prevalentemente il traffico di carico generale e vengono forniti servizi logistici. Nella zona Sud è in costruzione il nuovo cuore del terminal: in futuro, il traffico container e ro-ro sarà gestito nella porzione di nuova costruzione in acque profonde. Per la movimentazione dei semi rimorchi è disponibile una rampa con una larghezza di 35 metri, idonea alla gestione di navi della nuova generazione.
Quanto al carico/scarico dei container verrà effettuata con gru di banchina mobili sul lato mare, e con reach-stacker sul lato terra. Una prima gru portuale mobile è stata già installata. Un’altra gru identica sarà consegnata nel primo trimestre del 2021. Oltre alle attrezzature esistenti, sono stati ordinati quattro reach-stacker eco-efficienti, che dovrebbero essere consegnati anch’essi nel primo trimestre. (Servizio di Marco Stabile)


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