TRIESTE – WEEKEND IN ZONA ARANCIONE, DA LUNEDI’ 5 GIORNI IN ZONA GIALLA || Sono parecchi i triestini che stamattina si sono svegliati così. Le località montane della Regione sono state prese d’assalto nella parentesi di zona gialla prima che scattasse il weekend in zona arancione. In questo caso siamo a Valbruna nel Tarvisiano. Gli alberghi e le seconde case (verso le quali ci si può spostare anche oggi se in Regione) si sono ripopolate di colpo per sfuggire alle limitazioni del fine settimana ma anche per approfittare dell’eccezionale nevicata. Va ricordato però che gli impianto sciistici rimangono ancora chiusi almeno fino al 18 gennaio. Chi dorme negli alberghi peraltro ha pure la possibilità di accedere al servizio di ristorazione in struttura.
Per chi è rimasto a casa, invece, ricordiamo le limitazioni previste dalla zona arancione: sono consentiti gli spostamenti nel proprio comune senza autocertificazione. Bar e ristoranti aperti solo per asporto. Negozi al dettaglio aperti ma centri commerciali e megastore chiusi. Mentre permane la chiusura di piscine e palestre. Dunque sì alla passeggiata e ok anche alla visita a parenti e amici con il limite dei due non conviventi (figli under14 restano senza restrizioni). Permane ovviamente il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino. Resta la deroga anche della possibilità di spostamento fuori dai confini comunali per chi vive in un comune con meno di 5mila abitanti ma fatto salvo il divieto di non recarsi nel comune capoluogo di provincia (ovvero, a titolo di esempio, se risiedo a Monrupino posso andare a fare la spesa a Duino ma non a Trieste).
Da lunedì e fino a venerdì 15 gennaio il Friuli Venezia Giulia tornerà in zona gialla ma sono in arrivo anche nuove misure che dovrebbero però mantenere il limite delle 18 per l’apertura al pubblico di bar e ristoranti, mentre si lavora per una soluzione alle attività sportive individuali in spazi come piscine e palestra. (Servizio di Marco Stabile)