12/01/2021 TRIESTE – TEATRO STABILE, IL SALUTO DI FRANCO PERO’ || 226 alzate di sipario, di cui 172 repliche in sede di spettacoli prodotti e ospiti e 54 recite in tournèe per quattro spettacoli, 54.293 spettatori per un incasso che supera il milione e 100mila euro.
E’ il bilancio del Teatro Stabile del Friuli Venezia, relativo al 2020, l’annus horribilis della pandemia. Ancora una volta, nonostante tutto, la città ha dimostrato di tenere, al suo teatro. Numeri che di certo incoraggeranno il neodirettore Paolo Valerio, che sarà presentato ufficialmente fra qualche settimana. E non a caso, lo Stabile ha comunicato questi dati il giorno del saluto ufficiale di Franco Però, che ha diretto il Rossetti per due mandati, dal 2014.
E che oggi ha stilato, informalmente, il bilancio di questi sei anni. Partendo dal compito che egli stesso si era dato.
Il direttore uscente ha ammesso, con una sincerità disarmante, di essersi ricreduto su alcuni generi, dei quali era stato definito “nemico” all’epoca del suo insediamento: leggi il musical, ed ha rivendicato fra i successi della sua gestione, iniziata di fatto con la riforma, l’aver costruito una compagnia di attori che gli spettacoli propri messi in scena dallo Stabile hanno fatto conoscere in tutto il paese.
Alla fine, ci ha raccontato Però, ci si rende conto della mole del lavoro realizzato ma anche soltanto immaginato o solo imbastito, quando si riempiono gli scatoloni, e si saluta chi ti ha accompagnato lungo la strada. (Servizio di Umberto Bosazzi)