10/05/2024 TRIESTE – A inizio giugno sarà definito il nuovo documento d’esercizio per il Tram di Opicina, solo successivamente si potrà capire se serviranno nuovi lavori sulla linea oppure no. Oggi durante la IV commissione consiliare è stato fatto il punto sull’iter di riavvio del Tram di Opicina || Tram di Opicina, ripartenza delle carrozze, esecuzione di ulteriori lavori varie ed eventuali. Oggi durante la commissione IV è stato fatto il punto della situazione, allo stato attuale il gruppo di lavoro costituito da Ansfisa, Ferrovie dello Stato, Regione, Trieste Trasporti e Comune sta completando la redazione delle linee guida per la gestione d’esercizio e la manutenzione delle linee tranviarie a scartamento ridotto, ovvero il Tram. Delle 8 schede tecniche circa che dovrebbero comporre il documento ne sono arrivate 4, frutto di 6 incontri via web fra i componenti il gruppo di lavoro e una prova di trazione che hanno movimentato le carrozze nelle scorse settimane. Le linee d’esercizio saranno la Bibbia del Tram, dove saranno inseriti tutti i dettagli imprescindibili per la corretta gestione del servizio.La richiesta di tale documento è arrivata nell’ottobre del 2023 da parte di Ansfisa, dopo l’esecuzione dei lavori dettati dalle normative vigenti operate dal Comune, conclusi, collaudati e oggetto di sopralluoghi tecnici. La stessa ANSFISA nell’agosto dello scorso anno, dopo il fine lavori, aveva notificato al Comune che in alcuni punti non sussistevano le corrette conformità di scartamento, di sghembo e sopraelevazione. Si tratta di 12 punti in cui per questione di millimetri si sforavano le previsioni progettuali della tolleranza ammissibile rispetto le normative ferroviarie, quelle utilizzate come riferimento. Va da se che dal municipio erano pronti a intervenire, non fosse poi per la successiva scelta della redazione del documento d’esercizio specifico, ora in corso. Ecco perché il Comune non è intervenuto su questi scarti, perché c’è la possibilità che il nuovo regolamento andrà a decretare che in realtà i lavori eseguiti rientrino sotto normativa. Quindi, per chiudere: a inizio giugno dovrebbero arrivare tutte le schede tecniche dal gruppo di lavoro congiunto, che diranno se le opere già realizzate andranno bene oppure no. Solo in quel momento si valuterà – Intervistati ING. LUIGI FANTINI (DIRIGENTE COMUNE DI TRIESTE) (Servizio di Bernardo Gulotta)

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