30/05/2024 TRIESTE – Dopo le due semtemze del TAR regionale e l’ok della giunta regionale sulla procedura di VINCA di III livello, si riaccendono i toni attorno alla cabinovia. Ad alimentare le polemiche in questo caso sono le possibili alternative, oltre alla questione delle compensazioni || E’ bagarre politica attorno alla cabinovia. Fra Vinca di terzo livello, contestazione del Comitato No Ovovia sulla non finanziabilità dell’opera e sentenze del tar, quella di ieri è stata una giornata molto densa sul fronte cabinovia.Il Comitato No Ovovia ieri mattina rendeva noto che a fronte del parere negativo della Valutazione di Incidenza di secondo livello dello scorso ottobre, i Ministeri di Ambiente e finanze avevano specificato che non sarebbe stato possibile finanziare nessun intervento nelle aree oggetto della valutazione. Aspetto che però è stato superato dall’approvazione di ieri mattina in giunta regionale della VincA di terzo livello, previo parere positivo degli uffici tecnici. In tutto questo il TAR ha pubblicato due sentenze relative ai ricorsi presentati dai contras, che però gioco forza non possono intervenire, poiché risalgono ad aprile, sull’approvazione resa nota ieri dalla giunta regionale. Ecco che dunque la polemica si sposta sulle alternative oltre che all’incidenza e le così dette compensazioni – Intervistati FRANCESCO RUSSO (CONSIGLIERE REGIONALE PARTITO DEMOCRATICO), EVEREST BERTOLI (ASSESSORE AL BILANCIO COMUNE DI TRIESTE) (Servizio di Bernardo Gulotta)
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