23/06/2024 TRIESTE – L’arrivo della Bora è stato risolutivo per spazzare buona parte della mucillagine che da oltre una settimana stava intasando il golfo di Trieste. Scene piuttosto curiose da parte di cittadini e turisti che dal molo Audace a Barcola, ma anche nel canale di Ponterosso e a Muggia, hanno osservato, commentato e fotografato il particolare fenomeno || E’ arrivata la Bora ed ha spazzato il golfo di Trieste dalla mucillagine che da oltre una settimanaaveva ricoperto ampie aree di mare, l’intero Canal grande, lo specchio acqueo lungo le Rive, moli e passerelle dei cirocli nautici e in provincia lungo la costa, come a Muggia.In nottata come detto è cominciata a soffiare Bora moderata ma sufficiente per rimescolare le acque e spazzare la superficie del mare. Secondo le previsioni meteorologiche il vento dovrebbe continuare, anche con forza sostenuta, domani e fino a martedì, dunque il problema dovrebbe per il momento essererisolto. Ma, anticipano gli esperti, l’immagine di questi giorni potrebbe anche ritornare.L’intenso fenomeno ha riguardato intere zone dell’Adriatico ma la maggiore concentrazione di mucillagine che ha ricoperto la superficie marina di un colore giallognolo-grigio, si è verificata a Trieste e dintorni. Una superficie che in certe immagini sembrava esser solida, come un pavimento ligneo a dare continuità ai tratti in pietra o i moli della costa.L’intenso fenomeno che provoca un forte olezzo anche a distanza di metri, sarebbe stato provocato secondo gli esperti da uno sbalzo termico e dal sole forte, fattori che favorirebbero la proliferazione della mucillagine. Questa, benché non comporti problemi per la salute pubblica, ha causato danni alla pesca locale e agli stabilimenti balneari. Molti di questi infatti hanno notato un atteggiamento guardingo da parte dei frequentatori che si sono tenuti a distanza dal fare il bagno. Oggi però, con l’azione della Bora, il così detto toc è ben che fattibile (Servizio di Bernardo Gulotta)
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