18/07/2024 TRIESTE – Foto della colonna di fumo degli incendi in Slovenia visibili da Trieste, Muggia, Duino Aurisina, Villesse, Monfalcone e, in modo maggiore, da Gorizia e dal Vallone. A molti cittadini questa mattina sono tornete in mente le brutte giornate del luglio di due anni fa quando andarono a fuoco vaste aree del carso triestino e sloveno || Le foto e i video che circolavano questa mattina sul web hanno fatto tornare alla memoria delle persone l’incubo degli incendi sul carso italiano e sloveno. Negli scatti è immortalata la colonna di fumo che si è sprigionata dai due luoghi degli incendi, fra Comeno e Goriansko e sul sul monte Trstelj, visibili da Muggia, da Duino Aurisina, dal Vallone, da Vermegliano e da Villesse. Il fumo ma anche l’odore di bruciato che si sentiva in modo inequivocabile nella zona del Goriziano hanno fatto scattare l’allerta in primis dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile e del Corpo Forestale, ma a seguire l’evoluzione sono stati anche tanti cittadini che, memori della stagione che dire spiacevole e noiosa è dire poco, dell’estate del 2022, si sono tenuti in aggiornamento anche per le eventuali disposizioni in materia di viabilità. Era infatti il 19 luglio del 2022 il primo giorno della triste sequenza di incendi estivi che lambirono il carso dei due paesi confinanti, una data che oggi è tornata prepotentemente alla memoria fra chi ha avuto a che fare da vicino con le fiamme, chi con l’evacuazione del proprio alloggio o anche solo chi ha subito i disagi annessi alle disposizioni di emergenza.Le foto e i video che circolavano questa mattina sul web hanno fatto tornare alla memoria delle persone l’incubo degli incendi sul carso italiano e sloveno. Negli scatti è immortalata la colonna di fumo che si è sprigionata dai due luoghi degli incendi, fra Comeno e Goriansko e sul sul monte Trstelj, visibili da Muggia, da Duino Aurisina, dal Vallone, da Vermegliano e da Villesse. Il fumo ma anche l’odore di bruciato che si sentiva in modo inequivocabile nella zona del Goriziano hanno fatto scattare l’allerta in primis dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile e del Corpo Forestale, ma a seguire l’evoluzione sono stati anche tanti cittadini che, memori della stagione che dire spiacevole e noiosa è dire poco, dell’estate del 2022, si sono tenuti in aggiornamento anche per le event – Intervistati RODOLFO ZIBERNA (SINDACO DI GORIZIA) (Servizio di Bernardo Gulotta)
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