25/01/2021 TRIESTE – STUFO DEI DOMICILIARI: GIOVANE TRIESTINO SI FA RIPORTARE IN CARCERE || Raccolta di tre notizie di cronaca dei fatti salienti delle ultime ore.

1) Non è riuscito a ad abituarsi ai controlli delle forze dell’ordine durante i domiciliari e, piuttosto che stare a casa, ha preferito ritornare in carcere. E’ la vicenda di un giovane triestino, che, non volendo sottostare agli orari di controllo, ai lavori socialmente utili presso una fattoria e alle sedute terapeutiche, nei giorni scorsi si è recato alla Stazione dei Carabinieri di Villa Opicina durante l’orario di permesso per chiedere di essere riaccompagnato in carcere. I militari dell’Arma, dopo averlo ascoltato, hanno informato il magistrato di sorveglianza, che ha accolto le richieste del giovane e disposto il suo trasferimento, avvenuto sabato scorso, al Coroneo.

2) Deve scontare quattro anni e nove mesi di carcere per tentato omicidio: motivo per cui è scattato l’arresto di un uomo triestino di 57 anni. I carabinieri di via Hermet hanno rintracciato l’uomo destinatario dell’ordine di carcerazione, La condanna è relativa a un episodio avvenuto in un locale del centro di Trieste nel novembre del 2013. Dopo una lite scoppiata con un altro avventore, il 57enne si era allontanato dal locale per recuperare un coltello con il quale, una volta giunto nuovamente al bar, ha inflitto cinque fendenti alla vittima, causandogli gravi ferite. L’uomo si trova ora al carcere del Coroneo.

3) Ieri pomeriggio i vigili del fuoco sono intervenuti con due autopompe, un’autobotte, l’autoscala per un incendio all’interno di una casetta a Santa Croce.
All’interno dell’abitazione non c’era nessuno. Le cause dell’incendio sono da accertare. Sul posto si sono recati i carabinieri e la Polizia Locale. (Servizio di Gianluca Paladin)


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